LIVELLI LOGICI

Da diversi anni i nostri formatori senior, attivando partnership come quella con la Scuola Italiana di Mentoring o con società di consulenza come Gquadro, hanno sviluppato un metodo di lavoro sui livelli logici, la mission e la vision aziendali. Si tratta di corsi su misura, da ritagliare dopo una attenta analisi dei fabbisogni, che possono essere finanziati dai Fondi Interprofessionali

ROBERT DILTS

Il concetto di livelli logici (o livelli neurologici) in PNL, sviluppato da Robert DILTS (basandosi su alcune intuizioni dell’antropologo Gregory Bateson), consiste nel considerare la struttura mentale come una serie di livelli GERARCHICI naturali (partendo dall’ambiente, più esterno, fino all’identità e spiritualità, più profondi): ogni livello superiore include tutti gli altri collocati prima.

Pertanto ogni cambiamento ad un livello superiore si ripercuote sui sottolivelli, provocando così un impatto maggiore su un individuo o un’azienda.

Dilts ha distinto i livelli neurologici in 6 categorie (dal livello più esterno a quello più interno):

  • AMBIENTE: dove e quando?
  • COMPORTAMENTO: che cosa?
  • CAPACITA’: come?
  • VALORI e CREDENZE: perchè? I VALORI sono “ciò che riteniamo essere IMPORTANTE per noi”;  le CREDENZE (o CONVINZIONI) sono “ciò che riteniamo essere VERO”.
  • IDENTITA’: chi?  E’ il senso di identità personale o “aziendale”: chi crediamo di essere, le nostre credenze su noi stessi, i nostri pensieri, le nostre sensazioni.
  • SPIRITUALITA’ (o MISSION): per chi e per che cosa?  Che senso ha la mia vita (0 “un’azienda”)? (significato profondo) Per quale motivo sto al mondo (o esiste un’azienda)?

Se tutti questi livelli sono fra loro allineati non si creano problemi, che sorgono, invece, quando un livello sembra portare a obiettivi non conciliabili con quelli di altri (più esterni o più interni).